Per scherzo, quest'anno, pensando a tutti i domini che ho registrato negli ultimi due decenni, ho cominciato a dare loro una forma, a trasformarli in siti: nessuno riuscirebbe ad immaginare quanto tempo io ci metta a tradurre in pratica i miei progetti. Sono un uomo a progetti, certamente, ma i miei progetti sono sempre molto vaghi e soprattutto sempre campati in aira: mai che si scorga un minimo di tentativi di realizzazione. È che, quando mi ci metto, poi, l'impegno diventa totalizzante e, per natura, rifuggo sempre da tutto ciò che è totalizzante. Mi piace soprattutto lo stato nascente delle cose, quando ancora tutto è possibile, ma così facendo produco niente.